Quando si pensa ad halloween, la prima cosa che viene in mente è la lanterna creata intagliando la zucca. Una storia che sa di America ma che affonda le sue radici in Irlanda
È qui infatti che nasce la leggenda di “jack o’Lantern”, Jack è colui che ha sfidato il diavolo evitando di andare all’inferno. La storia narra che Jack dopo aver offerto un drink al diavolo si sia rifiutato di pagare, convincendo il diavolo stesso a tramutarsi in moneta per poter pagare. Una volta divenuto moneta, Jack si è intascato il bottino tramutando la moneta in una croce di argento in modo da intrappolare in quella forma il diavolo, con la promessa di farlo tornare nella forma originale solo se non fosse stato infastidito per un anno. L’anno seguente Jack sfida il nuovamente il diavolo a salire su un albero per coglierne i frutti, mentre è si, Jack incide il simbolo di una croce sul tronco in modo che il diavolo non potesse scendere se non dopo la promessa di essere lasciato in pace per altri 10 anni.
Poco dopo Jack muore e come vuole la leggenda, non viene accolto in paradiso per i comportamenti tenuti in vita. Il Diavolo mantenendo la parola data, non permette a Jack di scendere all’inferno e lo condanna a vagare sulla terra al buio con un carbone ardente come fonte di luce. Jack mette quindi il carbone in una rapa intagliata per poterlo portare sempre con sè. Da qui il nome “Jack ‘o Lantern”.
In Irlanda e Spagna si è iniziato a creare lanterne scolpendo rape o patate o grandi barbabietole e mettendo le figure inquietanti sulle finestre in modo da spaventare lo spettro di Jack e gli altri spettri maligni.
Gli immigrati negli Stati Uniti continuarono la tradizione trovando nella zucca il frutto perfetto.
Il Nome inglese Pumpkin deriva dalla parola greca “pepon” , cioè “grande melone” . Parola modificata nella pronuncia in Francia in “pompom” e cambiata poi in inglese in “pumpion” e poi “pumpkin”.
La zucca Botanicamente è una sorta di bacca, un “falso frutto” detto peponide e la pianta appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, la stessa di cui fanno parte anche cocomero, meloni, cetrioli.
Arrivata in Europa, portata dall’America dai coloni spagnoli, comprende diverse varietà, dalla zucca spaghetti alla hokkaido, la butternut violina, la mini kawai lady, iron cup, delica, turbante ecc.
Tutte dall’inconfondibile colore giallo – arancio donato dalla presenza dei beta caroteni, gli stessi che rendono le carote arancioni. Tra i carotenoidi presenti vi sono la luteina e la zeaxantina che insieme alla vitamina A proteggono la vista.
La presenza in fibre, antiossidanti, potassio, vitamina C sono un vero toccasana per la salute, il benessere della pelle e della linea.
Dopo aver intagliato la zucca divertiti quindi a cucinare nei più svariati modi questo “frutto” e goditi il tuo halloween.
Macronutrienti zucca: fonte CREA
MIcronutrienti zucca: fonte CREA
REFERENZE
https://web.extension.illinois.edu/pumpkins/history.cfm
http://www.enciclopedino.it/piante/zucca.html
https://www.fruttaweb.com/consigli/zucca-tutte-le-varieta-le-differenze/
https://www.healthline.com/nutrition/pumpkin#TOC_TITLE_HDR_3