Diversi coach si informano sull’aspetto alimentare tramite corsi specifici per essere padroni della materia, così come io approfondisco l’aspetto dell’allenamento per capire la fisiologia che ne è alla base.

Questo però non autorizza il coach a stilare piani alimentari, ma si cerca la collaborazione con il nutrizionista.

L’erborista, grazie al tuo titolo di laurea ha conoscenza delle piante officinali e delle applicazioni possibili. Diverse volte è capitato che mi confrontassi proprio con un’erborista per capire come supportare anche con preparazioni da piante uno o più dei miei assistiti. Accertati quindi che il tuo erborista sia anche biologo o dietista o medico o collabori con uno di essi.

Il gastroenterolo, essendo un medico ha la conoscenza e la competenza per poter indicare ai propri pazienti non solo la cura farmacologica ma anche la dieta da seguire. Alcune condizioni particolari possono anche richiedere periodi in cui la scelta degli alimenti può essere ristretta.

Spesso i medici di base o specialisti rimandano al biologo nutrizionista o al dietista i propri pazienti per l’indicazione della dieta basata sulla loro diagnosi

No, tutte queste figure, si occupano della cura della persona a diversi livelli ma non possono fare dieta

Si intende dieta quando viene messo per iscritto : indicazioni di alimenti da consumare e/o indicazioni di come suddividere i gli alimenti nei vari pasti e/o le quantità (in grammi ) dei cibi da mangiare

Secondo l’articolo 348 del codice penale “Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000. La condanna comporta la pubblicazione della sentenza e la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e, nel caso in cui il soggetto che ha commesso il reato eserciti regolarmente una professione o attività, la trasmissione della sentenza medesima al competente Ordine, albo o registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione da uno a tre anni dalla professione o attività regolarmente esercitata”

Purtroppo in tv e sui social c’è una massiccia presenza di persone che nulla hanno a che fare con la nutrizione ma che propongono dei loro metodi talvolta vendendo anche prodotti. Questo è possibile poiché non indicano delle diete scritte ma magari consigliano a voce cosa e quanto mangiare. Caso tipico è quello dei sistemi di network marketing in cui chiunque può entrare e sponsorizzare “prodotti dimagranti” senza avere alcuna conoscenza di base.